GIULIA NICCOLAI. Greenwich. Torino, Edizioni Geiger, 1971. In -24 carré (mm. 140,7x140,7), pp. 88 non numerate, stampate solo al recto,
con 6 disegni di Giosetta Fioroni. Brossura editoriale illustrata, con un disegno al tratto al piatto anteriore.
Collana "Geiger sperimentale" n. 21. Prefazione ("Ouverture") di Giorgio Manganelli.
Impaginazione di Giovanni Anceschi.
Raccolta di "nonsenses geografici". Breve profilo biografico, in italiano e in inglese, in quarta di copertina. Sigla di appartenenza manoscritta all’occhiello. Tiratura di 450 esemplari.
Il nostro uno dei 418 esemplari numerati da 1 a 418 (
N. 111). "La specificità dei versi di Greenwich, interamente sussunti dall’atlante fisico e politico, con nomi di fiumi, laghi, montagne, paesi e città, uniti da assonanze ma anche da dissonanze non consiste tanto nell’assurdità degli accostamenti (e quindi solo nel nonsense a effetto), quanto nella imprevedibile musicalità che si ottiene con la recitazione, oltre che, in certi casi, nel divertissement ironico che ne consegue, questo sì voluto"… "Ma di queste associazioni verbali l’autrice fornisce anche una spiegazione “scientifica”, indicando in appendice persino le coordinate dei luoghi tratte dal World Atlas della Enciclopedia Britannica, da lei utilizzato per la composizione dei testi". (cfr. Archivio Maurizio Spatola).
Prima edizione. Ottimo esemplare.